Questa estate al villaggio io e Luca abbiamo giocato in doppio. Non eravamo sicuri che ci lasciassero giocare insieme, Luca era piccolo per partecipare al torneo degli adulti, ma hanno accettato. Al torneo si sono iscritte 31 coppie, inserite in 8 gironi da 4. Ho chiesto a Luca la massima concentrazione, il nostro obiettivo era evitare di finire ultimi nel girone eliminatorio, ma una volta in gara abbiamo trovato subito una buona intesa, vincendo il nostro girone e finendo tra le prime 8 coppie. Obiettivo centrato, ci aspettano le semifinali, con due gironi da 4: le prime due coppie avrebbero disputato il girone finale. Partiamo male, ma un po’ alla volta affondiamo i colpi, recuperiamo e centriamo l’obiettivo come secondi. Nel girone finale è stata ancora più dura. Gli avversari erano forti e agguerriti e hanno preso subito un bel vantaggio, ma abbiamo mantenuto la concentrazione ed ottenuto un insperato terzo posto! La settimana successiva avrei preferito evitare il nuovo torneo, mi sarei tenuto stretto quel terzo posto, ma Luca era convinto di poter fare meglio. Le coppie partecipanti questa volta sono 16 e vengono suddivise in 4 gironi da 4, le vincenti avrebbero partecipato al girone finale. Nel nostro girone eliminatorio – manco a dirlo – ci troviamo di fronte la coppia vincente della prima settimana. E’ una gara tra loro e noi, le altre due coppie sono decisamente più deboli. E’ una sfida all’ultimo colpo, con gli avversari che prima neutralizzano i miei colpi, poi tentano di affondarci e alla fine devono arrendersi alla determinazione di Luca. Arriviamo in finale con la convinzione di avere i mezzi per poter puntare in alto e così è stato.
Una coppia sembrava abbastanza affiatata e con i numeri per toglierci il trionfo, ma stavolta siam partiti bene e abbiamo preso il largo. Nonostante fossimo stremati dalle gare eliminatorie, abbiamo tagliato primi il traguardo. Un trionfo inatteso, era la prima volta che io e Luca gareggiavamo insieme nelle regate di canoa!
E’ tutto vero.Izzo Salvatore e Izzo Luca
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